HorrorTime: febbraio 2019

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sabato 23 febbraio 2019

Friday the 13th part VIII: Jason Takes Manhattan (1989) kill count


Friday the 13th part VIII: Jason Takes Manhattan (1989)
Le kill sono in ordine di apparizione nel film.
1. Jim pugnalato con una con un lancia dardi
2. Suzi pugnalato con una lancia.
3. J.J. testa rotta con una chitarra elettrica.
4. Boxer pietra calda della sauna.
5. Tamara pugnalata con molti pezzi di vetro.
6. Jim Carlson arpione nella schiena-
7. Admiral Robertson gola tagliata con un coltello.
8. Eva strangolata
9. Membro della crew- accidentalmente ucciso da Wyane
10. Wayne elettrificato.
11. Miles impalato con una antenna.
12. Deck Hand ascia nella schiena.
13. Gang Banger #1 – colpito nella schiena con la sua stessa siringa.
14. Gang Banger #2 – colpito da una pompa
15. Julius – decapitato con un pugno.
16. Irish Cop – trascinato in un vicolo, ucciso offscreen
17. Colleen van Deusen – saltato in aria nell’auto.
18. Charles McCullough - annegato
19. Sanitation Worker – colpito nella testa con una chiave inglese.



Friday the 13th part VIII: Jason takes Manhattan (1989)


Friday the 13th part VIII: Jason takes Manhattan (1989)
Budget: 5 millioni $
Incassi: 14.3 millioni $
Jason riesce nuovamente a riemergere dal Crystal Lake, questa volta grazie a due studenti, Jimmy e Suzi che con l'ancora del loro yacht tranciano dei cavi elettrici sul fondo riportandolo in vita con le scosse risultate. I due ragazzi si sarebbero dovuti imbarcare successivamente sulla nave da crociera Lazarus, per festeggiare il diploma assieme ai loro compagni, ma verranno barbaramente uccisi da Jason, ora con addosso una nuova maschera da hockey appena trovata sull'imbarcazione. Questi si imbarcherà sulla nave Lazarus grazie allo yacht alla deriva, trascinato dalla corrente del fiume. A bordo Jason inizia immediatamente ad uccidere giovani ragazzi, gli unici che riescono a resistere alla furia omicida del mostro sono Rennie e Sean, la prima, acquafobica e tormentata da ricorrenti visioni di Jason da bambino, è nipote di un professore della classe in gita, il secondo è figlio del comandante della nave, anche quest'ultimo caduto vittima di Jason insieme ad alcuni membri dell'equipaggio. È proprio durante l'uccisione di uno studente che Jason scatena un incendio a cui susseguono delle esplosioni che infine iniziano a far affondare rapidamente la nave. I superstiti sono Sean, Rennie, il loro compagno Julius, i professori Van Deusen e Mc Culloch e Toby, il cane di Rennie. Grazie ad una scialuppa, i superstiti riescono ad arrivare a Manhattan sbarcando però in un luogo non adatto di un porto e dove presto verranno bersagliati da una coppia di criminali tossici e da Jason in persona che li ha seguiti fino a Manhattan per completare la sua opera omicida. Rennie viene rapita dai malviventi che vorrebbero stuprarla venendo però massacrati dal maniaco mascherato permettendo alla giovane di fuggire. Nel frattempo Sean, Julius e i due professori si dividono per cercare aiuto e avvisare la polizia dell'accaduto ma avranno poca fortuna: il primo a restarci è Julius, inseguito fino al tetto di un palazzo e decapitato con un pugno, poi un poliziotto accorso in loro aiuto e la Van Deusen nella volante della polizia, esplosa dopo che Rennie la fa inavvertitamente schiantare contro un muro mentre cercava di investire Jason e venendo distratta da un'altra visione. Affranta inizia inoltre a ricordare la causa della sua idrofobia e le sue allucinazioni, dovuta a quando Mc Culloch la gettò da bambina nel Crystal Lake per insegnarle a nuotare, facendola quasi annegare da Jason (a quel tempo ancora in fondo al lago) visto da lei in versione bambino probabilmente per la suggestione provocata dai racconti dello zio. Questi viene così lasciato indietro e preso di mira da Jason che prima lo definestra da un edificio per poi annegarlo in un barile di acqua reflua. Nel frattempo Sean e Rennie riescono a salire sulla metropolitana ma Jason è sempre dietro loro e li insegue in mezzo ai vagoni tra l indifferenza di tutti i passeggeri che non capiscono cosa stia succedendo. Arrivati all'ultimo vagone senza ulteriore via di fuga Sean aziona il freno a mano facendo così cadere Jason, e così riescono ad uscire dal vagone ma anche Jason scende e Sean gli si butta addosso facendolo folgorare sui binari. Sean e Rennie sono così gli unici superstiti e iniziano una lunga fuga in giro per Manhattan, con Jason che non demorde. I tre arriveranno nelle fognature dove Rennie svuota su Jason un barile di rifiuti tossici costringendolo a levare la maschera ormai fumante, mostrare il suo terrificante e deforme volto decomposto che si scioglie e rendendolo furente dal dolore. La ragazza, orripilata fugge a recuperare Sean, ferito poco prima e apprestandosi a salire una scala (per uscire da un tombino che però non si apre) in quanto manca poco all'allagamento del condotto fognario della mezzanotte. Jason li raggiunge ma viene investito e disciolto in parte dall'onda contenente liquidi tossici e scompare lanciando un urlo. Rennie ha un'ultima allucinazione in cui lo vede tornare bambino e viene inquadrata la maschera bruciata di Jason galleggiare, presagendone un possibile ritorno. Tornati sulla strada i due ragazzi ritrovano una gradita sorpresa: il cane Toby e iniziano a esplorare insieme New York.

Curiosità:
*Nello script originale quando Jason giunge al porto di Manhattan ci avrebbe dovuto essere un cane che gli abbaiava contro e Jason avrebbe dovuto tiragli un calcio. L'attore che impersonava Jason, Kane Hodder, ritenne che dare calci ad un cane fosse eccessivo e così la scena non fu mai realizzata.
*Mentre si girava a New York, al film in lavorazione venne dato il titolo "Ashes to Ashes" (Ceneri alle ceneri), per evitare che i fan invadessero il set.
*Nel poster originale del film si vedeva Jason che usciva dal noto poster "I Love NY" squarciandolo. L'idea fu abbandonata in seguito alle lamentele del Comitato del Turismo della città di New York.
*È inoltre presente un'autocitazione: sul treno della metropolitana dove vengono inseguiti i protagonisti è visibile un poster vandalizzato su cui spicca la scritta Jason lives (Jason vive), ovvero il titolo del sesto capitolo della saga.
*Dopo lo scarso successo alla critica e al botteghino la Paramount Pictures vendette alla New Line Cinema di Robert Shaye i diritti della saga, che venne così proseguita con Jason va all'inferno.
*Questo ennesimo capitolo della saga di Venerdì 13, cambia il set, ma non i connotati.
*La rivista Entertainment Weekly considerò questo film il peggiore della serie e rientrò, per un certo periodo, nella classifica dei 100 film con la valutazione più bassa dell'Internet movie database.

venerdì 15 febbraio 2019

Friday the 13th part VII: The New Blood (1988) kill count


Friday the 13th part VII: The New Blood (1988)

Le kill sono in ordine di apparizione nel film.
1. John Shepard annegato in Crystal Lake
2. Jane chiodo della tenda nel collo
3. Michael chiodo della tenda nella schiena
4. Dan la mano di Jason attraverso il suo corpo e il collo rotto
5. Judy sbattuta contro un albero nel suo sacco a pelo
6. Russell ascia in faccia
7. Sandra tirata sott’acqua e annegata
8. Maddy falce nel collo
9. Ben testa rotta a mani nude da Jason
10. Kate capellino da festa nell’occhio
11. David coltello da macellaio nello stomaco, testa tagliata (offscreen)
12. Eddie gola tagliata da machete
13. Robin lanciato da una finestra
14. Amanda Shepard impalato al petto da dietro
15. Dr. Crews tre volte tagliato allo stomaco
16. Melissa ascia in faccia


Friday the 13th part VII: The New Blood (1988)


Friday the 13th part VII: The New Blood (1988)

Budget: 3.5 millioni $
Incassi: 19.170.001 $
Nell'episodio precedente (Venerdì 13 parte VI - Jason Lives), Jason era stato incatenato nel fondo del lago da Tommy Jarvis.
Alcuni mesi dopo la piccola Tina Shepard, in seguito ad una lite tra i suoi genitori, scopre di possedere poteri telecinetici che purtroppo provocano la morte del padre proprio sulle rive del famigerato Crystal Lake. Passati dieci anni la stessa Tina si reca nella vecchia casa al lago assieme alla madre e al suo medico, il dottor Crews, per trovare una spiegazione ai suoi poteri e poter guarire. La casa accanto alla loro è stata affittata da un gruppo di ragazzi (Nick, Melissa, Eddie, Robin, David, Maddie, Ben, Kate, Sandra e Russell) per il week-end e festeggiare il compleanno di un amico, Michael. Durante le prime sedute terapeutiche i poteri telecinetici di Tina e le continue visioni non accennano a diminuire e durante una fuga in riva al lago e davanti al punto in cui morì il padre, Tina prova a resuscitarlo con i suoi poteri, ma invece libera e ridesta inavvertitamente Jason che giaceva vivo, ma incatenato, e da tempo dimenticato, sul fondo. Da quel momento Jason ricomincia ad uccidere tutti coloro che incontra iniziando proprio da Michael, arrivato a Crystal Lake con la sua amica Jane, mentre Tina continua ad essere preda di visioni riguardanti Jason e la morte di sua madre per mano di quest'ultimo. Dopo aver ucciso due campeggiatori, Dan e Beth, Jason comincia la sua strage eliminando uno alla volta i ragazzi della casa limitrofa a quella di Tina. Le prime vittime sono Russell e Sandra: usciti a fare una nuotata vengono uccisi dal killer, lui colpito dal machete, lei strangolata nel lago. Nel frattempo la madre di Tina scopre le reali intenzioni del dottor Crews: egli non vuole guarire Tina, ma registrare i suoi poteri extrasensoriali. Avendo capito di essere state ingannate, Tina e la madre preparano le valigie per partire il mattino successivo. Nello stesso momento, Maddie viene sgozzata da Jason nel capanno degli attrezzi mentre Ben e Kate, durante un rapporto sessuale nel camper, ne ricevono la visita: il ragazzo credendo si tratti di Michael esce all’esterno ma viene afferrato da Jason che gli fracassa la testa e che poi infilza nell’occhio di Kate una pompetta di compleanno. Tina, avendo scoperto che il dottore vuole riportarla in ospedale poiché la ritiene pericolosa, fugge con l’auto ma durante il tragitto un’altra allucinazione la fa uscire di strada. La ragazza viene quindi aiutata da Nick e i due rinvengono il cadavere di Michael mentre la signora Shepard e il dottor Crews si mettono sulle tracce della ragazza, incamminandosi nel bosco. Nel frattempo Jason miete nuove vittime: uccide prima David, dopo che questi ha fatto l’amore con Robin, e poi anche Eddie, piantato in asso da Melissa, che esce dalla casa. Anche Robin, unica rimasta, viene uccisa, dopo che Jason la lancia dalla finestra. A quel punto Tina e Nick tornano in casa della ragazza, dove il ragazzo le dice di voler andar ad informare gli amici della presenza di Jason i quali però sono tutti morti. Solo Melissa è ancora viva e si dirige in casa di Tina, dove ritrova Nick ma Tina, dopo aver scoperto che la madre non è in casa, è andata a cercarla nella foresta. Tuttavia, può solo constatarne la morte poiché il dottor Crews la utilizzata come scudo per non venire ucciso da Jason, il quale lo ucciderà comunque con una sega circolare. Dopo aver messo ko il killer, Tina torna in casa e tenta di avvisare Melissa di non uscire all’esterno: la ragazza non la ascolta, apre la porta e viene uccisa da Jason, con un'ascia in testa. Tina quindi, accecata dalla rabbia e rimasta sola con Nick, unico ragazzo scampato alla strage, utilizza il suo potere telecinetico contro Jason. Dopo futili tentativi durante i quali la casa di Tina viene distrutta da un'esplosione provocata da un incendio appiccato da quest'ultima per eliminare Jason, la ragazza si ritrova ad affrontarlo sullo stesso pontile dove diversi anni prima aveva inavvertitamente ucciso il padre.
Con un ultimo sforzo Tina riesce a far riemergere suo padre dal lago che trascina Jason in acqua, incatenandolo di nuovo sul fondo di Crystal Lake. Il film si chiude con una squadra di pompieri giunta il mattino seguente sul luogo dell'esplosione e uno dei vigili trova i resti della vecchia maschera di Jason spaccata in due durante lo scontro mentre Tina e Nick vengono portati via in ambulanza.

Curiosità:
*Inizialmente questo film era stato pensato per unire sullo schermo Jason e Freddy Krueger per la prima volta. Ma quando la Paramount e la New Line dimostrarono di non trovarsi d'accordo, lo script fu modificato nel risultato che poi il pubblico ha conosciuto. Freddy e Jason si incontreranno solo nel 2003 in Freddy vs. Jason. Walt Gorney, l'attore che nel film “Friday the 13th part 2” ha il ruolo di Ralph il Matto, torna in questo film come voce narrante all'inizio del film. Kane Hodder aveva partecipato a tutte le scene pericolose.

sabato 9 febbraio 2019

Friday the 13th part VI: Jason Lives (1986) kill count


Friday the 13th part VI: Jason lives (1986)
Le kill sono in ordine di apparizione nel film.
1. Allen cuore tolto dal petto
2. Darren – Lancia allo stomaco
3. Lizbeth –lancia nella bocca
4. Burt – braccia staccate, lanciato su un albero
5-6-7. Stan, Katie e Larry – tripla decapitazione con un machete
8. Martin – bottiglia rotta alla gola
9-10. Steven e Annette –impalati con un machete sulla loro motocicletta
11 Nikki – faccia schiacciata contro il muro del RV
12. Cort – coltello da caccia nella testa
13. Roy – tagliato a pezzi
14. Sissy – testa staccato dal corpo
15. Paula –colpita con un machete più volte
16. Officer Thornton – dardo nella fronte
17. Officer Pappas – testa rotta da Jason a mani nude
18. Sheriff Garris – piegato all’indietro e spaccato a metà

Tutte le kill sono state fatte da Jason.

Friday the 13th part VI: Jason Lives (1986)


Friday the 13th part VI: Jason Lives (1986)
Budget: 3 millioni $
Incassi: 19,472,057 $
Tommy Jarvis scappa dall'ospedale psichiatrico dove era in cura e, assieme all'amico Alan, si dirige al cimitero di Crystal Lake per distruggere il corpo di Jason una volta per tutte, sperando di liberarsi da incubi e allucinazioni che da anni lo perseguitavano. Arrivati a destinazione i due iniziano a dissotterrare la bara. Quando Tommy la apre, trova all'interno il corpo di Jason decomposto ma ancora integro e inizia a ricordare quella terribile notte di anni prima durante la quale lo uccise. Preso dalla rabbia, stacca una sbarra di ferro della recinzione del cimitero e comincia ad infilzare il corpo di Jason. Dopo essersi calmato, Tommy prosegue con il piano originale, ovvero di dare fuoco alla salma di Jason: getta quindi all'interno della bara la vecchia maschera di Jason e poi si allontana per prendere benzina e fiammiferi. All'improvviso però un fulmine colpisce l'asta di metallo conficcata nel corpo di Jason che, come un parafulmine, permette al maniaco di ritornare in vita come il mostro di Frankenstein. Jason esce così dalla bara sotto gli occhi increduli e spaventati dei due ragazzi ed attacca Tommy che cerca invano di dargli fuoco. Alan accorre in aiuto dell'amico e colpisce Jason alle spalle con una pala che tuttavia si spacca sul colpo. Jason quindi gli trapassa il corpo con una mano, strappandogli il cuore, e permettendo a Tommy di scappare.
Mentre negli episodi precedenti Jason era comunque un uomo, anche se dotato di grande forza e resistenza al dolore, in questo episodio diventa una creatura non morta dalla forza sovrumana: senza saperlo, Tommy non solo ha riportato in vita Jason ma si ritrova ad aver a che fare col più forte e più pericoloso Jason mai incontrato prima. A Tommy non resta che andare dritto dallo sceriffo di Crystal Lake, che ora viene chiamata Forest Green proprio per far dimenticare a tutti i macabri omicidi compiuti dall'afferrato assassino. Il cinico e scettico sceriffo però non crede ad una parola di Tommy e, anzi, reputandolo uno squilibrato, lo chiude ingiustamente in cella. Nel frattempo, Jason ricomincia a vagare per Forest Green e a mietere nuove vittime. I primi ad essere uccisi sono due animatori, Lizbeth e Darren, che si stavano recando al campeggio per accogliere l'indomani un'allegra comitiva di bambini. Tuttavia, la loro sparizione non impedirà ai restanti amici Colt, Sissy, Paula e Megan, figlia dello sceriffo, di aprire il campeggio. Nel frattempo Jason continua la sua carneficina uccidendo cinque giocatori di Paint-ball impegnati nel gioco.
Tommy cerca invano di convincere lo sceriffo ad andare al cimitero per verificare che la salma di Jason non è più nella sua bara, ma lo sceriffo continua a non dargli retta e decide di scarcerare il ragazzo e accompagnarlo fuori da Forest Green. Tommy però non desiste e si dirige verso il cimitero, facendosi così inseguire dallo sceriffo e dal suo aiutante, riuscendo così nel suo intento di portarli davanti alla tomba di Jason che però è perfettamente sigillata: il custode, che l'ha ricoperta per non avere responsabilità, nega di aver trovato la bara aperta. Tommy quindi viene definitivamente considerato un pazzo e allontanato da Forest Green. Nel frattempo Jason uccide il custode del cimitero e una coppia di amanti che ha assistito all'omicidio del vecchio. Al campeggio, invece, Sissy e Paula vengono avvertite da una delle bambine della presenza di un "mostro" intorno al campeggio ma le due ragazze la rimettono a letto e la rassicurano, per poi accorgersi della mancanza di Colt: il ragazzo, infatti, sta avendo un rapporto sessuale con un'altra ragazza, Vicky, nel camper di quest'ultima. Tuttavia, i due vengono brutalmente uccisi da Jason, nascosto nel bagno del mezzo. Megan, invece, rimasta alla stazione dello sceriffo, riceve la chiamata di Tommy che la avvisa di aver un piano per fermare il killer, pare evidente che lei non solo gli creda ma voglia aiutarlo. La ragazza quindi lo raggiunge ma viene comunque rintracciata dal padre, che rinchiude nuovamente Tommy in cella. Nello stesso momento Jason uccide Sissy, decapitandola, lasciando Paula sola a badare ai bambini. La ragazza, dopo aver messo nuovamente a letto, la medesima bambina, raggiunge il suo capanno e viene fatta a pezzi da Jason, che si appresta a raggiungere il capanno dei bambini. Megan riesce nel frattempo a liberare Tommy e insieme si dirigono al campeggio per cercare di salvare i bambini e gli animatori ignari della presenza del mostro.
Nel frattempo lo sceriffo viene informato dei molti omicidi avvenuti in zona e si rende conto, grazie a Megan, che non è Tommy l'artefice, avendo l'alibi di essere stato sempre con la figlia. Essendosi reso conto che l'assassino è veramente Jason, lo sceriffo assieme ai suoi uomini inizia a dargli la caccia; tuttavia Jason li ucciderà uno per uno, per poi spezzare in due anche lo sceriffo. Megan, arrivata al campo, cerca quindi di proteggere i bambini rimasti incustoditi dalla furia omicida di Jason mentre Tommy mette in atto il piano da lui architettato, ossia di imprigionarlo nel lago. Con una barca Tommy si porta al centro del lago munito di un masso, una catena, una tanica di benzina e fiammiferi per creare un cerchio di fuoco attorno alla barca, e nel frattempo attira Jason, pronto a uccidere Megan e i bambini. Jason inizia a dirigersi verso Tommy, che per fermarlo ha legato un'estremità della catena al masso mentre con l'altra ne ha fatto un cappio che metterà al collo del killer. Jason attacca quindi Tommy che, dopo il primo tentativo fallito, riesce a mettere il cappio al collo del mostro. La barca, però, si spacca e i due precipitano insieme nel lago dove Tommy perde i sensi. Megan si getta quindi nel lago per salvarlo, ma viene afferrata per una gamba da Jason. Riesce però ad azionare il motore della barca e a mettere in funzione l'elica che tritura e spezza il collo di Jason. La ragazza riporta quindi a terra Tommy e riesce a salvarlo. Mentre Tommy afferma che finalmente Jason è morto, un primo piano del suo corpo rivela che è ancora vivo in fondo al lago Crystal Lake dove rimarrà fino al prossimo sequel.

Curiosità:
*Questo è il primo film della serie a non presentare nudità, persino la scena di sesso è PG13.
*Il film inizialmente doveva avere Tommy come antagonista principale, da quanto suggerito nel finale del film precedente. Ma le critiche negative e gli scarsi incassi che ne furono risultati, si preferì far ridiventare Jason l'assassino.
*In questo film, come per il successivo, Jason è cieco dall'occhio sinistro, mentre nel 2° e nel 3° film veniva mostrato come fosse cieco da quello destro.
*In omaggio alla resurrezione di Jason, visibilmente ispirata a Frankenstein, la pompa di benzina da cui Tommy telefona allo sceriffo è stata chiamata "Karloff".
*Il bodycount è di 18 persone. Il più alto fino ad ora nella saga.
*In GTA: San Andreas con un mod è possibile andare in un cimitero e vestire i panni di Jason in una modalità detta Jason Lives, il titolo del film.

sabato 2 febbraio 2019

Friday the 13th: A new Beginning (1985) kill count


Friday the 13th: A new Beginning (1985)
1. Neil machete allo stomaco nel sogno di Tommy
2. Les rompighiaccio nel collo nel sogno di Tommy
3. Joey ucciso a colpi di ascia
4. Vinnie razzo di emergenza nella bocca
5. Pete gola tagliata da un machete
6. Billy ascia nel retro della testa
7. Lana ascia al petto
8. Raymond coltello da caccia nello stomaco
9. Tina cesoie da giardino negli occhi
10. Eddie testa rotta contro un albero
11. Anita gola tagliata
12. Demon lancia nel petto attraverso un muro
13. Junior decapitato con una mannaia
14. Ethel mannaia in faccia attraverso la finestra
15. Jake mannaia in faccia
16. Robin machete al petto attraverso il letto
17. Violet machete allo stomaco
18. Duke trovato nell’ambulanza con la gola tagliata
19. Matt chiodo della ferrovia nella sua testa su un albero
20. George occhi fuori dalle orbite e lancio fuori dalla finestra
21. Roy(Pseudo Jason) impalato su un erpice da trattore

Diciannove uccisioni sono state fatte da Roy (Pseudo Jason), la prima uccisione viene fatta da un ragazzo che non si rivedrà più nel film e Roy, l’ultima kill, da Tommy.

Friday the 13th: A new Beginning (1985)


Friday the 13th: A new Beginning (1985)
Budget: 2,2 milioni $
Incassi USA: 21,930,418 $
Tommy, il bambino sopravvissuto nel precedente episodio, ora cresciuto, è tormentato da incubi in cui vede Jason Voorhees ancora vivo. Questi incubi lo porteranno ad essere ricoverato in numerosi ospedali psichiatrici e ad essere sottoposto a pesanti terapie farmacologiche, fino a che non verrà trasferito in un istituto chiamato Pinehurts Halfway gestito dal dott. Matt Letter e la sua assistente Pam. Il gruppo di giovani è formato dai due amanti Eddie e Tina, il balbuziente Jack, la dark Violet, la seria Robin, il grassotello Joey e il bambino Reggie con suo nonno, il cuoco. Tutto il gruppo però non è visto di buon occhio dalla vicina, Ethel, che non sopporta che i ragazzi invadano la sua proprietà, avendo visto Eddie e Tina avere un rapporto sessuale proprio sul suo giardino; per questo motivo Matt li proibisce di addentrarvi al di fuori del campo.
Uno degli ospiti dell'istituto, in preda ad un raptus di follia, causato dall’impertinenza di Joey, uccide brutalmente il ragazzo, (lo riduce proprio a pezzi con un'ascia). Nel frattempo un altro pazzo maniaco uccide due ragazzi, Peter e Vinnie, dopo che la loro macchina si era fermata, per poi assassinare, la sera dopo, anche l’uomo che aveva accompagnato Tommy all’istituto, Bill, e la cameriera di una tavola calda, Lana. Lo sceriffo ipotizza quindi che l'autore degli omicidi possa essere nuovamente Jason Voorhees seppur il cadavere fosse stato cremato molti anni prima, mentre in molti guardano con sospetto lo stesso Tommy.
La mattina dopo, Eddie e Tina, disubbidendo agli ordini di Matt, si addentrano nella foresta e fanno l’amore, venendo scorti da un vagabondo assunto da Ethel, il quale viene ucciso subito dopo dal maniaco. Dopo aver fatto l’amore, Eddie va al fiume per sciacquarsi mentre Tina viene uccisa brutalmente dal killer strappandole gli occhi dalle orbite, per poi fare lo stesso con Eddie. Nel frattempo Reggie implora il nonno di poter far visita al fratello Devon, appena tornato in città, e Pam si offre di accompagnarlo, portando Tommy, il quale ha già mostrato di essere abbastanza violento, con sé. Mentre Reggie e Pam sono dal fratello del bambino, Tommy incontra all’esterno il figlio di Ethel che picchia selvaggiamente, dopo che questi lo aveva istigato ma, resosi conto delle proprie azioni, scappa nella foresta. Pam e Reggie quindi vanno via ma il killer ne approfitta per sgozzare prima la fidanzata di Devon e poi uccidere Devon stesso.
Pam e Reggie tornano quindi all’istituto, dove Violet, Jack e Robin avvisano Pam della scomparsa di Matt e del nonno di Reggie. Pam quindi va a cercarli, affidando Reggie ai tre ragazzi. Nel frattempo il killer uccide brutalmente Ethel e il figlio e si appresta a fare lo stesso con gli ultimi ragazzi rimasti. Mentre guardano un film, Jack chiede a Robin di fare l’amore con lui ma di fronte alla risata della ragazza, Jack va al piano di sopra dove, dopo essere stato rifiutato anche da Violet, viene colpito dal maniaco. Robin quindi, dopo che Reggie si è addormentato, va a dormire ma viene trafitta nel suo letto dal machete del killer. Il killer quindi si accinge ad uccidere anche Violet, unica rimasta, che infilza con la lama in camera della ragazza. Reggie, svegliatosi, va a controllare dove siano gli altri e trova i cadaveri nella stanza di Tommy, per poi essere raggiunto da Pam, la quale, dopo aver visto i cadaveri dei ragazzi, fugge con Reggie. A quel punto il maniaco, che si rivela essere Jason, fa la sua comparsa.
Dopo un lungo inseguimento durante il quale Pam rinviene i cadaveri di Matt e del nonno di Reggie, Reggie e Pam attirano Jason nel fienile dove la ragazza riesce a stordirlo. Il killer, ripresosi, comincia ad attaccare Tommy, ritornato, che però riesce a difendersi e a mettersi in salvo. Dopo un ultimo scontro, Tommy riesce finalmente a gettarlo dal primo piano su una trappola, mentre fuori imperversa un nubifragio. Diversamente dai precedenti capitoli, questa volta Jason non si rialza, questo perché l'assassino, che fino a quel momento era stato mostrato con le sembianze di Jason e armato di un machete simile a quello che Jason stesso era solito utilizzare, non era affatto Jason Voorhees. Era uno dei due infermieri intervenuti sulla scena del primo delitto avvenuto nel film, ovvero quello di Joey. L'infermiere era in realtà il padre del giovane stesso, ma non lo aveva mai detto a nessuno, probabilmente per la vergogna di avere un figlio mentalmente disabile.
Assetato di vendetta e approfittando del suggerimento inconsapevole dello sceriffo, e deciso di attuare il suo piano, impersonando il famigerato assassino, che in realtà in questo sequel non compare affatto se non in un incubo all'inizio del film e nelle visioni di Tommy. Questo, rimasto ferito nello scontro finale, viene ricoverato in un ospedale e si risveglia da un incubo in cui uccide Pam con il machete di Jason, del quale ha un'ennesima allucinazione appena risvegliatosi, che però riesce a far svanire dimostrando di aver superato le sue paure. Intanto Pam, venuta a far visita a Tommy, sente un improvviso rumore provenire dalla stanza di quest'ultimo ed entrandoci scopre incredula il letto lanciato contro la finestra, mentre alle sue spalle il fantasma di Jason nel corpo di Tommy, chiude la porta e alza un coltello, non facendo capire il destino di Pam.

Curiosità:
*Questo è il secondo film della serie in cui Jason non uccide. L'altro è il primo della serie in cui l'assassino era la madre.
*La scena in cui Pam affronta Jason con una motosega fu girata la notte di Halloween del 1984. Il film inizialmente fu scritto per avere Corey Feldman come protagonista ancora nel ruolo di Tommy Jarvis, però il ragazzino era occupato nel ruolo di Deveraux in I Goonies, così il copione fu modificato e gli si fece fare solo una particina cameo all'inizio.
*L'attore Dick Wieand interprete dell'assassino impostore, è stato accreditato anche come interprete di Jason, nella scena dell'incubo all'inizio e delle allucinazioni, ma in realtà dietro la maschera da hockey in quelle scene c'era lo stuntman Tom Morga.
*Nello script originale il sogno di Tommy era differente, e lo rendeva molto più sospetto di quanto già non lo fosse. Il sogno si apriva con un senso di continuità maggiore rispetto al quarto capitolo della saga poiché Tommy veniva portato all'ospedale, lo stesso in cui era stato portato il cadavere di Jason. Quindi Tommy perdeva la testa e faceva fuori metà dello staff dell'ospedale nel tentativo di raggiungere l'obitorio. Trovato il corpo, Jason si alzava dal tavolo autoptico. A questo punto Tommy si svegliava sul van che lo stava portando alla residenza Pinehurts.
*Il regista e gli sceneggiatori hanno in realtà fornito un indizio agli spettatori, che permettesse loro di scoprire anzitempo che l'assassino era solamente un copycat:
-durante il film la musica che accompagna l'arrivo di Jason per l'intera saga di Venerdì 13 (persino nel remake) è completamente assente.
-Jason si trova inspiegabilmente a commettere gli omicidi molto lontano dal suo territorio e da dove è stato seppellito.
-In una scena, la luce di un lampo illumina il volto dell'assassino, mostrando che quest'ultimo possiede entrambi gli occhi, a differenza di Jason, il quale ne è cieco da quello destro.
-La maschera di Jason non presenta la spaccatura in alto sulla sinistra e variano i disegni colorati presenti su di essa cambiando sia colore che posizione.
*Questo film doveva essere l’inizio di una saga con Tommy che prendeva il ruolo di Jason ma dovuto a un grosso disdegno dei fan della serie per l’idea di Tommy come cattivo, Jason venne resuscitato per i film successivi e Tommy ritornò a essere l’eroe che combatte contro Jason.
*Questo film è uno dei meno amati da parecchi fan della serie per il tentativo di rendere Tommy un nuovo Jason e per la mancanza della presenza del vero Jason.