HorrorTime: Never Hike Alone (2017)

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sabato 30 marzo 2019

Never Hike Alone (2017)


Never hike alone (2017)
Budget: 18,934 $ USA
Incassi: ?
Never Hike Alone è un fan-film creato da Vincent DiSanti con lo scopo di riportare la saga all’origine e ricreare un Jason più spaventoso e meno ridicolo rispetto a ciò che era diventato dopo il successo della saga. DiSanti e la sua squadra, con un budget creato da donazioni e dal lavoro esterno della squadra, hanno lavorato per portare Jason nel mondo moderno di videocamere e Vloggers, come premio per il suo lavoro DiSanti stesso ha fatto il ruolo di Jason Voorhees, o almeno ha condiviso questo lavoro con la controfigura Bryan Forest. Non ha l’enorme quantità di vittime dei film precedenti MA è un eccelso film di suspense, Thriller e con del fan service verso la fine.
Un escursionista di nome Kyle McLeod corre per i boschi, ripreso dalla sua telecamera. Arriva a una radura dove decide di accamparsi e dopo aver sponsorizzato dei prodotti, di cui non pare molto convinto, dorme la notte in tenda. Il giorno dopo, mentre si lavava i denti, nota un tracciato che non è sulle sue mappe e si avventura con la sua telecamera per esplorarlo. Arriva fino a un punto con un cartello con su scritto “Vietato l’accesso”, ma come possiamo vedere le regole non vengono applicate per Jason che mentre Kyle parla alla telecamera è nascosto nel sottofondo. Mentre Kyle decide di trapassare lo stesso per arrivare al lago, c’è uno spavento quando Jason appare dietro di lui per poi sparire quando il ragazzo si gira. Kyle arriva al lago e visto che il sole sta calando decide di crearsi un nuovo campo provvisorio. Mentre raccoglie della legna inciampa su un cartello che gli dice esattamente dove si trova, Camp Crystal Lake. Raggiunge le rimanenze di Camp Crystal Lake, stesso campo che come sappiamo ha fatto da casa all’intera serie di Friday the 13th, in una delle cabine trova un calendario del 1980 che gli dice che è il 13 di giugno, un venerdì tredici. Oltre a trovare alcune riviste porno, inizia a trovare dei nastri con dei numeri. Il primo che trova è un nastro con numero sei legato alla tenda della doccia di uno dei bagni sporca di sangue ormai secco, ogni nastro indica una delle morti del primo film, un piccolo dettaglio molto carino per i fan della serie.
Kyle decide di fare della cabina la sua base e mentre registra un video racconta tutto ciò che sa su Jason grazie alle storie che suo fratello maggiore gli raccontava da piccolo. Inizia a girare per il campo con la sua telecamera e quando trova un altro nastro capisce che sono riferiti a scene del crimine. Seguendo un rumore sale al piano di sopra dove trova una porta che porta da nessuna parte se non a una caduta fino al suolo, Kyle spiega che veniva usata per trasportare mobili pesanti al secondo piano senza troppa fatica. Apparentemente Jason vive ancora lì, come scopre l’escursionista mentre gironzola per una stanza dove trova la testa decomposta di Pamela. Kyle, dopo un incontro con Jason, viene scaraventato dalla porta del secondo piano fuori dalla cabina e intanto Jason recupera un’ascia e salta giù per seguirlo. Dopo aver provato a combatterlo, Kyle corre per i boschi, mentre Jason recupera il suo machete, finché non inciampa e si ferisce gravemente la gamba, riesce lo stesso però a nascondersi da Jason e scampare alla morte. Riprende la telecamera e ancora ferito racconta ciò che è successo e chiede a chiunque trovi il nastro di dire ai suoi genitori che li ama. Torna la campo per recuperare un Medikit. Dopo averlo trovato, Kyle ricuce la ferita e si nasconde da Jason. Eventualmente, Jason trova Kyle e lui corre finché non viene raggiunto da Jason. I due combattono e Jason ferisce il braccio di Kyle ma quando il ragazzo riesce a fargli volare la maschera, rivelando un volto mostruoso, Kyle riesce a scappare. Mentre Kyle ritorna per curarsi il braccio, Jason prova a prenderlo di sorpresa ma Kyle si accorge di lui e si gira per attaccarlo. Kyle riceve un machete al fianco mentre Jason un’ascia al collo. Entrambi cadono all’indietro ma nessuno dei due è morto, il machete è stato parzialmente fermato dal manuale di sopravvivenza di Kyle e poco prima che se ne vada vede Jason estrarre l’ascia dal suo collo. Kyle inizia a correre per i boschi.
Finalmente Kyle riesce a scappare fino al giorno dopo e si ferma per pulirsi il volto con dell’acqua del lago. Mentre Kyle guarda l’ultimo nastro, quello che indica la morte di Pamela, Jason appare saltando dall’acqua e afferra Kyle. Jason lo uccide schiacciandogli la testa ma si scopre essere un’allucinazione poiché Kyle si risveglia ed è salvo con due paramedici in una ambulanza: Axel e Deni. Poi una tersa persona appare, Tommy Jarvis come terzo paramedico (fatto un’altra volta da Thom Mathews, lo stesso di part VI: Jason Lives). Tommy sta per fare rapporto sulla situazione ma viene interrotto quando una vecchia conoscenza appare, scende dall’ambulanza di corsa per affrontare Jason. Dopo aver sentito dei rumori di lotta Axel scende dall’ambulanza per controllare e viene ucciso da Jason con una pugnalata allo stomaco. Dopo Deni viene ucciso off-screen dopo essere stata tirata fuori dall’ambulanza e si può capire che la sua morte avviene dopo che Jason la sbatte più volte contro l’ambulanza. Kyle è bloccato sulla barella e Jason ha recuperato l’ascia per continuare la sua serie di kill ma prima che Jason possa uccidere Kyle, Tommy lo istiga richiamandone l’attenzione dal posto di guida con un “Ti ricordi di me stronzo?” e guida l’ambulanza via scappando da Jason e salvando Kyle. Il film finisce con Jason che cammina lentamente verso dove l’ambulanza è partita a razzo.

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