Halloween (2007)
Budget: 15 milioni $
Incassi: 80.3 Milioni $
Il piccolo Michael Myers viviseziona il suo topo e inizia a
girovagare per casa con la sua maschera da clown che indosserà quella sera per
la festa di Halloween. Quello stesso giorno Deborah, la madre di Michael, viene
chiamata dalla scuola del bambino dato che questi ha ingaggiato una rissa
contro alcuni bulli e inveito contro il preside. Inoltre la donna viene
informata del fatto che Michael è stato sorpreso con un gatto morto nello zaino
e diverse fotografie Polaroid di animali seviziati. Al colloquio è presente anche
il dottor Samuel Loomis, uno psicologo per bambini, che informa Deborah che
Michael mostra tutti i sintomi che portano alla psicopatia e occorre sottoporlo
ad accertamenti e probabilmente a sedute psichiatriche. Michael, tornando da
scuola, prima bastona a morte uno dei bulli che lo avevano precedentemente
preso in giro e poi torna a casa e uccide brutalmente prima il fidanzato della
madre, violento e alcolizzato, poi la sorella Judith e il suo ragazzo. Deborah
torna a casa dal lavoro e trova Michael sorridente, imbrattato di sangue,
seduto sul vialetto di casa, con la sorella neonata tra le braccia, unica
risparmiata. Il bambino viene accusato di omicidio e rinchiuso allo Smith's
Grove, una casa di cura dove viene seguito dal dottor Loomis. Per i primi
undici mesi, Michael collabora ma non ricorda di aver ucciso alcuno. Deborah lo
visita regolarmente e Michael indossa sempre le maschere che costruisce. Col
tempo, il ragazzo conquista l'affetto di Ismael Cruz, un ex-carcerato che
lavora come inserviente e che gli insegna ad alleviare la reclusione
estraniandosi da ciò che lo circonda e scavalcando le mura con la mente, la
quale non può essere rinchiusa. Michael segue forse quel consiglio e si
rinchiude in se stesso senza più parlare. Qualche giorno dopo, sgozza una
infermiera con una forchetta perché questa, guardando una fotografia che
Deborah gli aveva portato, gli dice "Com'eri bello" facendo dunque
credere a Michael che ora tutti lo vedono come un mostro. Sua madre Deborah,
vedendo le crudeli gesta del figlio, va a casa e si spara in testa mentre
guarda alcuni filmati di Michael piccolo. Per i quindici anni successivi,
Michael continua a fare maschere e non parlare con nessuno; diventa un uomo
robusto con una forza fisica straordinaria che deve essere tenuta sotto
controllo; solo Ismael Cruz, con il quale Michael condivide una strana
amicizia, è capace di trascorrere una giornata intera con Michael senza
suscitare la sua ira. Il dottor Loomis, incapace di aiutare Michael, decide di
abbandonare il caso e ne fa un libro di successo. Quindici anni dopo il
massacro della sua famiglia, Michael deve essere trasferito in una struttura
più sicura. Si libera però dalle catene e uccide a mani nude le guardie
incaricate del trasferimento. Mentre cerca di evadere, incontra casualmente
Cruz, che cerca invano di riportarlo alla sua stanza ma viene quasi affogato e
poi ucciso con un televisore. Michael torna allora ad Haddonfield, uccidendo un
camionista per rubare i suoi vestiti e mette piede nuovamente nella sua casa,
dove ritrova il famigerato coltello da macellaio e una maschera da Halloween
che indossava il ragazzo della sorella, nascosti la notte dell'omicidio. La
storia passa alla giovane Laurie Strode e le sue amiche Annie Brackett e Lynda
Van Der Klok. Lungo la giornata di Halloween, Laurie nota che Michael la sta
spiando. Quella notte, lei farà da babysitter a Tommy Doyle, un bambino quasi
ossessionato dalla figura dell'uomo nero. Nel frattempo, Lynda si incontra con
il suo ragazzo Bob alla vecchia casa dei Myers, dove - dopo aver bevuto birra -
copulano. Bob - poco dopo - va a cercare altra birra nel suo furgone e viene
ucciso da Michael, che ruba il costume da Halloween che indossava e si reca
così vestito a uccidere anche Lynda, strozzandola. Quindi si reca a casa di
Laurie dove uccide suo padre e sua madre. Il dott. Loomis viene avvertito della
fuga di Michael e si reca ad Haddonfield per trovarlo; i suoi sospetti vengono
confermati quando, visitando il cimitero dove la famiglia dell'uomo è stata
sepolta, egli rinviene le lapidi distrutte e una di esse estratta e rimpiazzata
con un coyote crocifisso. Loomis compra una revolver .357 Magnum e convince il
padre di Annie, lo sceriffo locale, che Michael è tornato a casa e che le vite
dei cittadini sono gravemente in pericolo. Nonostante qualche titubanza, lo
sceriffo Brackett accetta la situazione e chiama a casa di Laurie, dove nessuno
risponde. Lo sceriffo e Loomis si dirigono lì, mentre Brackett spiega allo
psicologo che Laurie è la sorella minore di Michael. Egli era l'agente di
servizio la sera in cui Deborah Myers si suicidò e, non volendo che la piccola
crescesse con la consapevolezza di essere imparentata con Michael, fece finta
che fosse scomparsa, lasciandola in un ospedale nei dintorni; scoprì in seguito
che era stata adottata dal suo amico Mason Strode e dalla moglie. Mentre Laurie
sta facendo da babysitter a Tommy riceve una telefonata da Annie, che invece fa
da babysitter a Lindsay Wallace che abita dall'altra parte della strada. Annie
chiede a Laurie di badare a Lindsay per poter andare all'appuntamento con Paul.
Laurie accetta ed Annie e Paul ritornano a casa; dopo che i due finiscono di
copulare, Paul viene ucciso da Michael ed Annie viene ferita gravemente ma
riesce a sopravvivere. Laurie, allarmata dalle urla di Annie, corre a casa dei
Wallace e trova Annie ricoperta di sangue. Laurie chiama il 911 poco prima di
essere attaccata da Michael, che la pedina sino a casa Doyle. Lo sceriffo
Brackett capisce che la chiamata è stata fatta dalla casa dei Wallace, dove
Annie sta guardando i bambini, e si precipita lì. Laurie si nasconde con Tommy
e Lindsay in bagno sino all'arrivo della polizia; non appena Laurie va ad
aprire la porta compare Michael, che uccide l'agente e rapisce Laurie. Tommy e
Lindsay corrono fuori dalla casa. Loomis e Brackett arrivano a casa Wallace e,
mentre lo sceriffo chiama un'ambulanza per sua figlia, Loomis prende i bambini
e li mette al sicuro. A casa Myers, Laurie si sveglia in cantina, accanto al
corpo nudo di Lynda ed una lapide proveniente dal cimitero dei Myers. Michael
le si avvicina lasciando cadere il coltello, e le porge una foto che li ritrae
da bambini; si inginocchia e si toglie la maschera. Incapace di capire il
fratello, Laurie raccoglie il coltello e lo ferisce prima di scappare dalla
dimora; mentre fugge cade nella piscina e Michael la insegue, ma viene fermato
con tre colpi di pistola sparati da Loomis. Quest'ultimo, insieme alla ragazza,
sta per andare via, ma Michael si alza e attacca Laurie; Loomis attira la sua
attenzione assumendosi la responsabilità di averlo abbandonato. Michael attacca
quindi lo psicologo e gli rompe il cranio. Laurie ruba l'arma di Loomis ed
entra nella casa; viene inseguita da Michael, che le si butta addosso e cadono
entrambi da una finestra del primo piano. Laurie si sveglia tra le braccia di
Michael, con le sirene della polizia che lentamente si vanno avvicinando.
Laurie punta la pistola sulla faccia di Michael; cerca di sparargli
ripetutamente, ma a vuoto. Improvvisamente Michael si aggrappa al polso di
Laurie. Urlando, la ragazza preme il grilletto per un'ultima volta, riuscendo a
colpire il volto dell'uomo; il volto di Laurie viene schizzato di sangue; la
sua faccia e le sue urla vengono sovrapposte ad alcuni fotogrammi di Laurie che
piange nei vecchi filmati, insieme al fratello Michael.
Curiosità:
*Zombie ha girato anche un finale alternativo del film,
presente nei contenuti speciali del DVD. In questo finale alternativo, Michael
risparmia Loomis e non viene ucciso da Laurie, come accade nel finale
effettivo, bensì, dai poliziotti di Haddonfield, che arrivati alla vecchia casa
dei Myers, dopo numerosi avvertimenti, scaricano i loro caricatori addosso
all'assassino, come succedeva nel quarto film di Halloween.
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