HorrorTime: Halloween (2007)

Visualizzazioni totali

venerdì 23 agosto 2019

Halloween (2007)


Halloween (2007)
Budget: 15 milioni $
Incassi: 80.3 Milioni $
Il piccolo Michael Myers viviseziona il suo topo e inizia a girovagare per casa con la sua maschera da clown che indosserà quella sera per la festa di Halloween. Quello stesso giorno Deborah, la madre di Michael, viene chiamata dalla scuola del bambino dato che questi ha ingaggiato una rissa contro alcuni bulli e inveito contro il preside. Inoltre la donna viene informata del fatto che Michael è stato sorpreso con un gatto morto nello zaino e diverse fotografie Polaroid di animali seviziati. Al colloquio è presente anche il dottor Samuel Loomis, uno psicologo per bambini, che informa Deborah che Michael mostra tutti i sintomi che portano alla psicopatia e occorre sottoporlo ad accertamenti e probabilmente a sedute psichiatriche. Michael, tornando da scuola, prima bastona a morte uno dei bulli che lo avevano precedentemente preso in giro e poi torna a casa e uccide brutalmente prima il fidanzato della madre, violento e alcolizzato, poi la sorella Judith e il suo ragazzo. Deborah torna a casa dal lavoro e trova Michael sorridente, imbrattato di sangue, seduto sul vialetto di casa, con la sorella neonata tra le braccia, unica risparmiata. Il bambino viene accusato di omicidio e rinchiuso allo Smith's Grove, una casa di cura dove viene seguito dal dottor Loomis. Per i primi undici mesi, Michael collabora ma non ricorda di aver ucciso alcuno. Deborah lo visita regolarmente e Michael indossa sempre le maschere che costruisce. Col tempo, il ragazzo conquista l'affetto di Ismael Cruz, un ex-carcerato che lavora come inserviente e che gli insegna ad alleviare la reclusione estraniandosi da ciò che lo circonda e scavalcando le mura con la mente, la quale non può essere rinchiusa. Michael segue forse quel consiglio e si rinchiude in se stesso senza più parlare. Qualche giorno dopo, sgozza una infermiera con una forchetta perché questa, guardando una fotografia che Deborah gli aveva portato, gli dice "Com'eri bello" facendo dunque credere a Michael che ora tutti lo vedono come un mostro. Sua madre Deborah, vedendo le crudeli gesta del figlio, va a casa e si spara in testa mentre guarda alcuni filmati di Michael piccolo. Per i quindici anni successivi, Michael continua a fare maschere e non parlare con nessuno; diventa un uomo robusto con una forza fisica straordinaria che deve essere tenuta sotto controllo; solo Ismael Cruz, con il quale Michael condivide una strana amicizia, è capace di trascorrere una giornata intera con Michael senza suscitare la sua ira. Il dottor Loomis, incapace di aiutare Michael, decide di abbandonare il caso e ne fa un libro di successo. Quindici anni dopo il massacro della sua famiglia, Michael deve essere trasferito in una struttura più sicura. Si libera però dalle catene e uccide a mani nude le guardie incaricate del trasferimento. Mentre cerca di evadere, incontra casualmente Cruz, che cerca invano di riportarlo alla sua stanza ma viene quasi affogato e poi ucciso con un televisore. Michael torna allora ad Haddonfield, uccidendo un camionista per rubare i suoi vestiti e mette piede nuovamente nella sua casa, dove ritrova il famigerato coltello da macellaio e una maschera da Halloween che indossava il ragazzo della sorella, nascosti la notte dell'omicidio. La storia passa alla giovane Laurie Strode e le sue amiche Annie Brackett e Lynda Van Der Klok. Lungo la giornata di Halloween, Laurie nota che Michael la sta spiando. Quella notte, lei farà da babysitter a Tommy Doyle, un bambino quasi ossessionato dalla figura dell'uomo nero. Nel frattempo, Lynda si incontra con il suo ragazzo Bob alla vecchia casa dei Myers, dove - dopo aver bevuto birra - copulano. Bob - poco dopo - va a cercare altra birra nel suo furgone e viene ucciso da Michael, che ruba il costume da Halloween che indossava e si reca così vestito a uccidere anche Lynda, strozzandola. Quindi si reca a casa di Laurie dove uccide suo padre e sua madre. Il dott. Loomis viene avvertito della fuga di Michael e si reca ad Haddonfield per trovarlo; i suoi sospetti vengono confermati quando, visitando il cimitero dove la famiglia dell'uomo è stata sepolta, egli rinviene le lapidi distrutte e una di esse estratta e rimpiazzata con un coyote crocifisso. Loomis compra una revolver .357 Magnum e convince il padre di Annie, lo sceriffo locale, che Michael è tornato a casa e che le vite dei cittadini sono gravemente in pericolo. Nonostante qualche titubanza, lo sceriffo Brackett accetta la situazione e chiama a casa di Laurie, dove nessuno risponde. Lo sceriffo e Loomis si dirigono lì, mentre Brackett spiega allo psicologo che Laurie è la sorella minore di Michael. Egli era l'agente di servizio la sera in cui Deborah Myers si suicidò e, non volendo che la piccola crescesse con la consapevolezza di essere imparentata con Michael, fece finta che fosse scomparsa, lasciandola in un ospedale nei dintorni; scoprì in seguito che era stata adottata dal suo amico Mason Strode e dalla moglie. Mentre Laurie sta facendo da babysitter a Tommy riceve una telefonata da Annie, che invece fa da babysitter a Lindsay Wallace che abita dall'altra parte della strada. Annie chiede a Laurie di badare a Lindsay per poter andare all'appuntamento con Paul. Laurie accetta ed Annie e Paul ritornano a casa; dopo che i due finiscono di copulare, Paul viene ucciso da Michael ed Annie viene ferita gravemente ma riesce a sopravvivere. Laurie, allarmata dalle urla di Annie, corre a casa dei Wallace e trova Annie ricoperta di sangue. Laurie chiama il 911 poco prima di essere attaccata da Michael, che la pedina sino a casa Doyle. Lo sceriffo Brackett capisce che la chiamata è stata fatta dalla casa dei Wallace, dove Annie sta guardando i bambini, e si precipita lì. Laurie si nasconde con Tommy e Lindsay in bagno sino all'arrivo della polizia; non appena Laurie va ad aprire la porta compare Michael, che uccide l'agente e rapisce Laurie. Tommy e Lindsay corrono fuori dalla casa. Loomis e Brackett arrivano a casa Wallace e, mentre lo sceriffo chiama un'ambulanza per sua figlia, Loomis prende i bambini e li mette al sicuro. A casa Myers, Laurie si sveglia in cantina, accanto al corpo nudo di Lynda ed una lapide proveniente dal cimitero dei Myers. Michael le si avvicina lasciando cadere il coltello, e le porge una foto che li ritrae da bambini; si inginocchia e si toglie la maschera. Incapace di capire il fratello, Laurie raccoglie il coltello e lo ferisce prima di scappare dalla dimora; mentre fugge cade nella piscina e Michael la insegue, ma viene fermato con tre colpi di pistola sparati da Loomis. Quest'ultimo, insieme alla ragazza, sta per andare via, ma Michael si alza e attacca Laurie; Loomis attira la sua attenzione assumendosi la responsabilità di averlo abbandonato. Michael attacca quindi lo psicologo e gli rompe il cranio. Laurie ruba l'arma di Loomis ed entra nella casa; viene inseguita da Michael, che le si butta addosso e cadono entrambi da una finestra del primo piano. Laurie si sveglia tra le braccia di Michael, con le sirene della polizia che lentamente si vanno avvicinando. Laurie punta la pistola sulla faccia di Michael; cerca di sparargli ripetutamente, ma a vuoto. Improvvisamente Michael si aggrappa al polso di Laurie. Urlando, la ragazza preme il grilletto per un'ultima volta, riuscendo a colpire il volto dell'uomo; il volto di Laurie viene schizzato di sangue; la sua faccia e le sue urla vengono sovrapposte ad alcuni fotogrammi di Laurie che piange nei vecchi filmati, insieme al fratello Michael.
Curiosità:
*Zombie ha girato anche un finale alternativo del film, presente nei contenuti speciali del DVD. In questo finale alternativo, Michael risparmia Loomis e non viene ucciso da Laurie, come accade nel finale effettivo, bensì, dai poliziotti di Haddonfield, che arrivati alla vecchia casa dei Myers, dopo numerosi avvertimenti, scaricano i loro caricatori addosso all'assassino, come succedeva nel quarto film di Halloween.

Nessun commento:

Posta un commento