HorrorTime: Halloween (2018)

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venerdì 23 agosto 2019

Halloween (2018)


Halloween (2018)
Budget: 10 milioni $
Incassi: 255 milioni $
Quarant'anni dopo gli omicidi del 1978 a Haddonfield (Illinois, Stati Uniti), i giornalisti Aaron Korey e Dana Haines si recano allo Smith's Grove Sanitarium per conoscere Michael Myers, che venne catturato dopo essere stato ferito da sei colpi di pistola, cadendo giù dal balcone. Il dott. Ranbir Sartain li informa che Michael è in grado di parlare, ma ha scelto di non farlo. Aaron non riesce a convincere Michael a parlare, anche dopo aver tirato fuori la maschera che indossava. Aaron e Dana si dirigono poi alla casa pesantemente sorvegliata di Laurie Strode per intervistarla, poiché è l'unica sopravvissuta di quella carneficina. Ha trascorso gli ultimi quarant'anni per prepararsi al ritorno di Michael. Da allora Laurie ha avuto due matrimoni falliti ed ha persino perso la custodia di sua figlia Karen. Aaron e Dana intendono fare luce su quanto successo quella notte maledetta e le chiedono di andare con loro nel tentativo finale di far parlare Michael prima che lo trasferiscano in un carcere di massima sicurezza. Laurie si rifiuta e li manda via, pur avendo preso i soldi dell'intervista. Mentre i detenuti vengono fatti salire sull'autobus, il dott. Sartain insiste sul fatto che Michael continuerà ad essere suo paziente fino all'assegnazione di un nuovo medico. Più tardi il bus ha un incidente: le guardie di custodia rimangono uccise e i pazienti si disperdono per la strada, compreso Michael stesso, che uccide i proprietari di un'auto per garantirsi la fuga. La mattina seguente, il giorno di Halloween, Michael trova Dana e Aaron in una stazione di servizio, li uccide e prende la sua maschera dalla loro macchina prima di tornare a Haddonfield. Laurie viene a conoscenza dell'evasione di Michael e irrompe nella casa dove risiede la figlia Karen, abitazione la cui sicurezza è molto scarsa. La notte di Halloween, Michael vaga per le strade della sua città natale e uccide diverse persone nelle rispettive abitazioni. Allyson, la figlia di Karen, sorprende il suo fidanzato che la sta tradendo con un'altra ragazza. Gli amici di Allyson, Vicky e il suo fidanzato Dave, vengono uccisi da Michael. Il ragazzino a cui Vicky stava facendo da babysitter, Julian, scappa e chiama la polizia mentre l'Uomo Nero sta ancora massacrando i malcapitati. Laurie, che sta pattugliando le strade col suo pick-up, intercetta il messaggio di segnalazione di una lite domestica sulla frequenza trasmittente della polizia e si precipita sul luogo del delitto, dove lo sceriffo Frank Hawkins, che già aveva arrestato Michael nel 1978, trova i corpi di Vicky e Dave. Laurie scorge Michael nel cortile e gli spara, colpendolo e facendolo ritirare. Intanto anche Oscar, un amico di Allyson, finisce per essere ucciso dallo spietato assassino. Allyson rinviene il corpo infilzato sulle sbarre di un cancello e subito dopo corre a cercare aiuto. Viene poi raccolta da Hawkins e dal Dr. Sartain che la fanno salire in macchina. Laurie, Karen e Ray arrivano nel frattempo a casa. I tre in auto vedono l'uomo nero passeggiare in un vialetto e lo investono. Hawkins scende dalla volante per finirlo, ma Sartain pugnala l'agente alla gola, uccidendolo. Infatti, quest'ultimo crede che la mente di Michael debba essere studiata accuratamente in un ambiente non controllato, affinché possa convincerlo a farlo parlare. Lo carica in macchina a fianco di Allyson e guida verso casa di Laurie. La ragazza per ingannare il dottore gli dice che Michael le ha parlato e che gli riferirà ciò che le ha proferito a patto che la lasci andare. Michael però riprende conoscenza e scaraventa Sartain fuori dal veicolo, dandogli il colpo di grazia un attimo dopo. Allyson fugge e si dirige a casa della nonna. Anche Michael si dirige verso l'abitazione di Laurie, uccidendo due poliziotti sul percorso. Ray, convinto che fosse arrivata una volante, esce di casa e apre la portiera. Tuttavia trova i corpi dei due agenti precedenti e viene strangolato da Michael. Laurie nota Michael fuori, quindi barrica la porta e ordina alla figlia di nascondersi nel seminterrato. Michael rompe il vetro della porta e tenta di spezzarle il collo, ma lei gli spara colpendolo alle dita. Inizia il combattimento nelle varie stanze dell'edificio, finché Michael la agguanta e la getta dal balcone. Allyson intanto, giunge a casa ed entra nel seminterrato insieme alla madre, distraendo Michael per pochi secondi. Quando si gira, Laurie è scomparsa. L'assassino intuisce l'ingresso segreto e si sporge, beccandosi però una fucilata. Un attimo dopo spunta Laurie che lo accoltella da dietro, facendolo cadere per le scale dello scantinato. Allyson e Karen si precipitano a salire velocemente ma Michael si rialza e afferra la caviglia di quest'ultima che viene liberata dalla figlia, ferendolo con un coltello. Attivano così un marchingegno che lo intrappola e azionano un interruttore che sprigiona gas. Laurie lascia cadere un bengala che incendia a poco a poco lo stabile. Le tre donne scappano e fanno l'autostop. Viene mostrata un'ultima scena del seminterrato in fiamme, con Michael che non si riesce più a intravedere. Alla fine dei titoli di coda si sente il respiro affannoso di Michael, il che potrebbe significare che sia ancora vivo.

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