Scream 3 (2000)
Budget: 40 milioni $
Incassi: 161 milioni $
Cotton Weary è il protagonista del suo nuovo show "100%
Cotton" e vive ad Hollywood insieme alla fidanzata Christine. Si trova in
macchina quando il telefono squilla: qualcuno è a casa sua e minaccia di
uccidere la sua ragazza se non gli dirà dov'è Sidney Prescott. Intanto
Christine, dopo essersi fatta una doccia, sente la voce di Cotton: subito dopo
vede il killer correre verso di lei. Dopo aver tentato di sfondare la porta
dietro la quale la ragazza si era nascosta, l'assassino sparisce. Cotton
rientra a casa cercando di rassicurare Christine ma lei, credendo sia lui il
killer, lo colpisce alla testa con una mazza da golf. Il killer riappare di
scena e pugnala la ragazza alle spalle, uccidendola. Dopo uno scontro con il
killer, anche Cotton viene ucciso. Intanto Sidney si trova con suo padre in una
casa isolata, in montagna, confinata e senza poter uscire per paura di essere
uccisa dal maniaco che la perseguita da anni. Gale Weathers durante una
conferenza stampa, incontra il detective Kincaid che le fa vedere una foto di
Maureen Prescott da ragazza, lasciata dall'assassino sul corpo di Cotton; il
detective le chiede aiuto per le indagini in quanto la giornalista è
personalmente coinvolta nella strage di Woodsboro e negli omicidi del Windsor
college. Gale, quindi, si dirige nel set di "Squartati 3" dove litiga
con Jennifer (l'attrice che la interpreta nel film che ora corteggia Linus) e
con Linus stesso che ora lavora sul set come consulente; la giornalista viene
cacciata dal set. Intanto la notte, Sidney ha un sogno premonitore con la madre
e con Ghostface. Il giorno dopo, l'assassino penetra negli studi Sunrise (in
cui viene girato il film Squartati 3) e uccide brutalmente e senza pietà una
delle attrici del film, Sarah Darling. Jennifer è disperata perché l'assassino
uccide nell'ordine in cui loro muoiono nel film e la prossima è lei. Intanto il
regista dell'ultimo film Squartati, Roman Bridger, decide di dare una festa per
farli risollevare da ciò che è accaduto. La sera, il killer telefona a Sidney,
svelando in questo modo di aver capito dove si nasconde e lasciandole intendere
che ucciderà tutto il cast del film per arrivare a lei; si presenta alla festa
di addio al film chiuso in cui c'è Linus, Tom (Linus nel film), Angelina
(Sidney nel film) e Gale Weathers. Qui il killer uccide la guardia del corpo di
Jennifer e fa saltare in aria la casa. Tutti sopravvivono tranne Tom. Ghostface
aggredisce Gale e lascia un'altra foto. Linus e Gale si dirigono da Kincaid che
vuole parlare con Sidney che intanto è arrivata lì nell'ufficio. Quando la
ragazza vede le foto della madre, vuole vedere dove sono state scattate le
foto. I quattro si dirigono fuori gli studi della "Sunrise", studi di
pubblicazione di "Squartati 3". Qui incontrano la sorella di Randy,
Martha che fa vedere loro la cassetta registrata da Randy, una sorta di
"eredità" in cui spiega le regole della trilogia e come uccidere il
killer. Successivamente Gale e Jennifer si dirigono negli studi della
"Sunrise" dove scoprono che Maureen era un'attrice ed il produttore
era Milton (lo stesso di Squartati 3 e regista del primo Squartati). Sidney
incontra Angelina e poi si dirige sul set del film dove viene aggredita dal
killer. Kincaid porta con sé Sidney, mentre Gale, Jennifer e Linus interrogano
Milton e poi vanno alla festa di Roman. Qui ci sono Angelina e Tyson.
L'assassino arriva, accoltellando Angelina, lanciando dalla finestra Tyson e
pugnalando Jennifer. Gli unici sopravvissuti sono Gale e Linus. Infine il
serial killer li cattura, imbavagliandoli e legandoli; poi chiama Sid,
minacciando di uccidere i suoi amici se lei non fosse andata subito lì. Sidney
arriva e cerca di liberare Linus e Gale, ma viene aggredita dal killer. Riesce
a sparargli ma non ad ucciderlo, perché esso aveva il giubbotto antiproiettile;
il killer sparisce e quasi subito arriva il detective Kincaid, dicendo di
essere lì per fare un controllo. Sid sembra sospettare anche del poliziotto,
finché non riappare improvvisamente l'assassino che aggredisce l'uomo e lo
ferisce. Sidney scappa in una stanza segreta dove viene intrappolata
dall'assassino che le mostra alcuni filmati della madre: l'assassino non è
altri che Roman Bridger, il regista, ma anche fratellastro di Sidney, nato
dalla loro madre Maureen e dal produttore Milton, che la violentò. Si scopre
che Maureen, dopo essersi trasferita a Woodsboro aveva rinnegato Roman, non
riconoscendolo come suo figlio, così quest'ultimo per vendicarsi aveva mostrato
a Billy Loomis le prove di una relazione tra Maureen e suo padre, fornendogli
così un pretesto per ucciderla: dietro tutto questo c'è sempre stato lui. Dopo,
Roman uccide Milton, accusandolo di aver permesso che a sua madre venisse rovinata
la vita e cercando di far cadere su Sidney la responsabilità. Sidney e Roman
lottano, finché quest'ultimo non le spara, credendo di averla finita, in realtà
Sid aveva un giubbotto antiproiettile che le ha salvato la vita e ferisce Roman
con un punteruolo; Linus, arrivato con Gale in soccorso di Sidney, finisce il
ragazzo con un colpo di pistola sulla fronte. Finalmente l'incubo è finito per
Sidney, la quale non è più schiava del suo terrore e della costante paranoia di
essere uccisa dallo psicopatico; il film si conclude con la proposta di
matrimonio di Linus a Gale. Quando la nuova coppia, Sid e il detective Kincaid
vuole guardare un film, la porta si apre misteriosamente. Sidney, però non si
infastidisce e si aggrega al trio in un'altra stanza lasciando la porta aperta.
Forse è riuscita a superare per sempre lo shock.
Curiosità:
*"Eccovi delle Super regole per le trilogie" che
Sydney apprende visionando una videocassetta postuma di Randy (che è stato
ucciso nel secondo film quando frequentavano il Windsor college):
*Il Killer è immortale, non servirebbe sparargli e neanche
pugnalarlo
*Chiunque, anche il personaggio principale, può morire;
*Il passato tornerà con i suoi spettri.
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