Halloween H20: 20 Years Later (1998)
Budget: 17 millioni $
Incassi: ?
Sono passati esattamente vent'anni dalla presunta morte di
Michael Myers, in quanto nel secondo film non è mai stato trovato il cadavere
dell'assassino. È il giorno di Halloween e sono iniziati i preparativi della
festa. Un'infermiera di mezza età torna a casa sua ma nota qualcosa di strano.
Si tratta di Marion Whittington, assistente storica del dottor Loomis,
recentemente scomparso. Qualcuno è entrato in casa e così, in preda al panico,
si precipita dai vicini a chiedere aiuto. In casa ci sono due ragazzi un po'
problematici che si offrono di aiutare la signora chiamando la polizia. Uno dei
due decide di andare a dare un'occhiata in casa della vicina e così si arma di
una mazza da hockey. Inizialmente sembra tutto a posto ma poi si accorge che lo
studio è stato messo a soqquadro. Cala la sera e il ragazzo esce dalla casa
avvertendo la signora che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Lei a questo punto
rientra in casa ma si rende conto di non essere sola. Entrando nello studio
vede che le cartelle cliniche da lei custodite sono state semplicemente spostate
ma guardando meglio si accorge che il contenuto di una cartella in particolare
è scomparso; si tratta della cartella di Laurie Strode. In preda ad un
terribile sospetto si riprecipita dai vicini ma appena apre la porta si accorge
che i ragazzi che l'avevano aiutata sono stati brutalmente uccisi: uno è morto
con uno scarpone da hockey infilato nella faccia e l'altro viene trovato dalla
donna mentre cerca di fuggire dal retro. Ed è proprio qui che il sospetto della
donna si rivela fondato: ad aspettarla li c'era Michael Myers. Mentre cerca di
scappare da una finestra l'assassino le taglia la gola, uccidendola. Alle prime
luci dell'alba la polizia è sul posto e rinviene i cadaveri. L'ispettore
affidato al caso pensa in primis ad un possibile ritorno di Myers, ma il suo
collega lo depista dicendo che sarebbe troppo anziano per commettere gli
omicidi. Nel frattempo una donna ha un incubo e si sveglia urlando. Si tratta
di Keri Tate, preside di una prestigiosa scuola privata in cui studia anche suo
figlio. In realtà si tratta di Laurie Strode che ha cambiato identità per
impedire al fratello di trovarla e quindi tentare nuovamente di ucciderla,
facendole rivivere l'incubo di vent'anni prima. In seguito all'esperienza
vissuta Laurie vive costantemente con le proprie paure, si sfoga con l'alcool e
fa pesare tutto sul figlio, con cui è molto apprensiva. La scuola organizza un
weekend al parco di Yosemity e Laurie vieta al figlio di andarci per paura che
Michael possa trovarlo. Dopo una lite Laurie cambia idea e per il bene del
figlio decide di acconsentire. Il figlio però si è già organizzato con degli
amici per rimanere nel campus, ingannando così la madre che lo crede al
campeggio. Michael nel frattempo arriva al campus e consuma nuovamente una
strage, uccidendo due degli amici del figlio di Laurie che a stento riesce a
salvarsi (insieme alla sua ragazza), soccorso dalla madre. Dopo aver fatto
allontanare suo figlio dal campus Laurie decide di affrontare una volta per
tutte le sue paure e sfida Michael. Dopo averlo tramortito chiama la polizia ma
ormai abituata ai continui risvegli del diabolico fratello si impadronisce del
furgone dell'obitorio dove Michael è stato deposto e corre via sotto gli occhi
increduli del figlio. Come previsto Michael si sveglia e per finirlo Laurie si
butta volutamente fuoristrada ma riesce ad uscire dall'abitacolo durante il
volo. Lo stesso fa Michael che però viene schiacciato dal furgone. Laurie si
rialza e si avvicina al fratello per assicurarsi che sia morto. Michael si
risveglia e si tocca il viso coperto dalla solita maschera e allunga la mano
verso la sorella come in cerca di aiuto, facendo per un attimo credere a Laurie
che il fratello sia rinvenuto. Per un attimo la donna prova quasi pietà,
lasciando trasparire un amore quasi fraterno. Ma si rende subito conto che non
può esserci niente di fraterno in un uomo che le ha rovinato la vita e così con
un'ascia lo decapita, finendolo e compiendo il proprio destino. Sarà davvero
finita?
Curiosità:
*John Carpenter fu originariamente in procinto di essere il
regista di questo capitolo da quando la Curtis volle riunire tutto il cast del
film originale. Carpenter accettò di dirigere il film, ma la sua paga iniziale
era di dieci milioni di dollari. Carpenter razionalizzò questo dal credere che
la paga vigorosa fu un risarcimento per un reddito che non aveva mai ricevuto
nell'Halloween originale, una questione che fu ancora una parte di conflitto
tra Carpenter e Akkad anche dopo vent'anni passati. Quando Akkad ostacolò la
paga di Carpenter, quest'ultimo si allontanò dal progetto.
*Lo sceneggiatore e produttore Kevin Williams fu coinvolto
in varie aree della produzione su questo particolare sequel incluse proposte
con il trattamento sul quale il film era basato. Sebbene non fu direttamente
accreditato, provvise a riscrivere i dialoghi dei personaggi, il quale è visto
attraverso i momenti giovanili. La Miramax/Dimension Films sentì il suo
involgimento come un co-produttore esecutivo che meritò di essere accreditato. Il
titolo di lavorazione originale per il film era Halloween 7: The Revenge of
Laurie Strode.
*Come detto su Halloween: 25 Years of Terror, Halloween H20:
Years Later ebbe delle scene che furono filmate nuovamente a causa delle
lamentele sulla maschera di Michael Myers usata nel film. In alcune scene si
vede la "vecchia maschera" ed in una scena fu usata la CG per
"cambiare" la maschera a Michael.
*Quando le due ragazze guardano la TV, si intravede una
scena di Scream 2, in cui l'attrice Sarah Michelle Gellar riceveva delle
telefonate dal serial killer. La frase "tutti hanno diritto a un bello
spavento" detta da Norma a Laurie era stata detta la prima volta dallo
sceriffo Brackett (Charles Cypers) nel primo film di Halloween.
*Nella stessa scena in cui Norma parla con Laurie si può
sentire in sottofondo il tema di Psycho composto originariamente da Bernard
Herrmann. Janet Leigh, che qui interpreta Norma, è infatti la protagonista del
film del 1960 diretto da Alfred Hitchcock.
*Nel ruolo di Norma, la segretaria della preside, vediamo
Janet Leigh, madre della Curtis, scomparsa nell'ottobre 2004, che qui recita
per la seconda volta accanto alla figlia poiché entrambe erano state volute da
Carpenter (creatore dello stesso Halloween) in Fog.
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